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Unione stampa periodica italiana

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Non è facile presentare una nuova rivista in un tempo in cui si moltiplicano le pubblicazioni e nell’era di Internet. In primo luogo parliamo del nome della testata: “LA TROMBA”. Lo strumento musicale, noto nella storia sin dall’antichità, ha sempre accompagnato i momenti importanti, sia individualmente sia nella banda e nell’orchestra, imponendosi col suo suono squillante. Perciò può ancora farsi udire e tutti sanno riconoscerla: infonde sicurezza, dà la carica, incoraggia ognuno a superare le sfide che oggi come ieri si presentano. La pubblicazione, caratterizzata da un’impostazione dinamica, vuole proporsi come stimolo per conoscere e capire l’affascinante, ma complesso mondo in cui viviamo. Infatti, presentare questo “universo” è un compito non facile perché descrivere il nostro modo di essere, di fare, richiede capacità di ascolto, di osservazione, di riflessione. “Il nostro territorio”, inserito nel contesto più ampio della “globalizzazione”, costituirà  l’elemento eclatante ed il riferimento per la pubblicazione. Ci sforzeremo perciò a raccontare la realtà che ci circonda con semplicità e freschezza, intesa come genuinità nelle relazioni, come franchezza e responsabilità nei confronti dei lettori. Con loro, interloquendo costantemente usando tutti i mezzi forniti dalle nuove tecnologie online, cercheremo di creare rapporti di fiducia, individuando soluzioni per i problemi e indicando le vie migliori per raggiungere ambiziosi obiettivi. Si analizzeranno i fenomeni nei loro molteplici aspetti, nelle loro trasformazioni: il tutto realizzato con un linguaggio chiaro, mirando a fornire un’informazione completa, aperta ed equilibrata. La composizione del periodico seguirà il criterio della “diversificazione”. Infatti il progetto prevede la stampa di rubriche coinvolgenti, di interviste, di inchieste, riservando anche uno spazio per la fantasia dei lettori con collaborazioni via via sempre più ricche e con la predisposizione al dialogo. Per quanto riguarda, invece, la periodicità, la rivista avrà per ora una scadenza quadrimestrale. La scelta grafica intende coniugare la praticità del formato tascabile con il messaggio vibrante, tipico dello strumento musicale di cui ha preso il nome. Vogliamo essere svincolati da preconcetti, da interpretazioni già confezionate, guardare tutto ciò che ci circonda con occhi nuovi e curiosi, essere creativi, stupirci e sorprendere. E’ una posizione che non ha nulla da condividere con una visione semplicistica e banale, ma che, al contrario, è quanto di più prezioso si possa desiderare e perseguire. La nostra stella polare sarà quella di operare professionalmente e umanamente con intelligenza ed entusiasmo, mettendo sempre al centro i lettori, nello scrupoloso rispetto dei diritti di ciascuno. Rimarremo sempre indipendenti e liberi, perché riteniamo che la libertà di pensiero sia uno dei beni che le persone apprezzano maggiormente e come la poesia non possa essere definita … è libertà.

Email: robertobontempi@hotmail.it

La rivista viene distribuita (free press) nelle provincie della Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia